tag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post1821727654951199781..comments2023-07-22T10:15:56.783+02:00Comments on Il sussurro delle Muse: Kobo Aura HD, il carro armato degli eReadersMiss Hydehttp://www.blogger.com/profile/05028279246992732214noreply@blogger.comBlogger69125tag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-58383377366390851682013-07-12T16:34:06.642+02:002013-07-12T16:34:06.642+02:00Non entro in merito di questioni techniche di cons...Non entro in merito di questioni techniche di consumo di batteria, in diverse condizioni, variabili eccettera, non ne ho la competenza. Sulla questione del risparmio non ne sarei così sicuro come tu lo sei. A parte che io sono un buon frequentatore della biblioteca (come tanti noto), quindi compro solo i libri che mi interessano alla grande. I classici che in elettronico sono gratis, sono "free" anche in biblio. Per il resto dei libri vedo che c'è talmente poca differenza tra e-book e cartaceo che davvero non ne vale la pena di spendere centinaia di euro in e-reader.<br /> Tuttavia il vero motivo per cui non comprerò mai più un e-reader è che il cartaceo non è paragonabile all'e-reader dal punto divista della qualità di lettura. Cartaceo significa continuità di lettura e di pensiero. Elettronico significa un sacco di cose che la continuità di cui parlo la fanno a pezzi. Almeno per il sottoscritto.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-6451772004131147192013-07-12T15:50:43.897+02:002013-07-12T15:50:43.897+02:00Comunque non vedo come tu possa dire di non rispar...Comunque non vedo come tu possa dire di non risparmiare abbastanza. Io mediamente leggo uno-due libri al mese. Per lo piu' romanzi. Se comprassi la versione cartacea mi costerebbero piu' o meno quindici euro l'uno. Come ebook invece costano sui cinque euro l'uno. Risparmio netto tra i dieci e i venti euro al mese.<br />Conti della serva, quindi, il tempo di ammortamento e' meno di un anno. Spero mi duri ben piu' di un anno!!!<br /><br />Ovviamente trascurando la spesa in energia elettrica per la ricarica...dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-73622775282529973412013-07-12T15:40:57.188+02:002013-07-12T15:40:57.188+02:00Mh... non so se la durata della batteria possa ess...Mh... non so se la durata della batteria possa essere ricondotta ad una legge di proporzionalita' diretta sulle ore di lettura. Infatti non e' come un tablet (in cui il dispendio di energia sta quasi tutto nella retroilluminazione, e quando e' acceso e' pure retroilluminato) o addirittura un notebook, in cui oltre alla retroilluminazione la parte del leone la fa la rotazione dell hard drive (sempre che non sia a stato solido).<br /><br />Nel kobo non c'e' HD, e lo schermo consuma in modo uguale sia quando si legge sia quando non si legge, visto che e' acceso anche quando non e' in uso.<br />Piuttosto (credo) il consumo della batteria e' dovuto al refresh dello schermo quando si gira pagina e al lavoro della CPU quando deve leggere il contenuto dell'eBook e calcolarne le statistiche. Insomma, quando se ne fa un uso non "statico".<br />Mi verrebbe da concludere che quindi il carico di energia dipenda da un sacco di fattori, tipo per esempio la grandezza del font (io, che uso font grosso, credo di consumare di piu' di un altro che legge alla stessa velocita' con un font piu' piccolo, perche' io dovro' girare pagina piu' di frequente).<br />Un altro fattore credo possa essere costituito dall'architettura dell'eBook. A naso direi che un ebook che usa file di grosse dimensioni consuma di piu' di uno che ne usa di piccole, poiche' gli algoritmi di formattazione partono sempre dall'inizio del file.<br />Anche il contrasto del font sullo schermo e' regolabile, e puo' fare una differenza, credo. L'uso dei dizionari, dei segnalibri, delle note...<br /><br />Insomma, 15-20 ore non significa niente, in realta'. Il consumo di uno affetto da dislessia che in quel tempo legge una sola pagina (e non gira pagine, non consulta dizionari, non connette la wifi... insomma, non fa altro che scorrere la vista su quella pagina) temo consumerebbe esattamente quanto consumeresti tu usandolo come soprammobile.<br /><br />Io, che invece quando lo uso ne faccio un uso mediamente spinto (cioe' giro pagine frequentemente, consulto a volte il dizionario, guardo spesso le statistiche, metto segnalibri, ma non aggiungo mai note, non uso i giochini, la wifi e' sempre spenta cosi' come la luce) ti assicuro che, con questo ritmo per una media tra 1 e 2 ore al giorno, dal 10 gennaio ad oggi l'ho ricaricato solo 3 volte (meno di una volta ogni 2 mesi - o, in alternativa grossomodo una volta ogni 50 ore)dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-30810886566889467082013-07-12T14:51:41.578+02:002013-07-12T14:51:41.578+02:00Concordo sia con Dr. Jekyll che con Dario.
Ri...Concordo sia con Dr. Jekyll che con Dario. <br /> Riguardo alla batteria del glo sarebbe corretto parlare di durata in ore (non 1 mese come scrivono , leggendo per mezz'ora al dì). Scrivono che dura un mese (mezz'ora al dì) perchè un mese "sembra" tanto mentre 15-20 ore di lettura "sembrano" poche negli occhi dei potenziali acquirenti. Cmq alle persone che conosco non dura più di 15-20 ore a ricarica senza luce e con wifi spento. Per l'uso che ne farei io (studente) significherebe solo 4 giorni scarsi. Quindi immaginiamo quante volte lo ricaricherei al mese. Con mezz'ora di lettura invece non riesco a riscaldare neanche i muscoli degli occhi. Se invece dovessi tenerlo come soprammobile la batteria mi durerebbe molto di più :-). Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-71188323164458010872013-07-12T10:02:30.992+02:002013-07-12T10:02:30.992+02:00Anche a me da' un po' fastidio il fatto ch...Anche a me da' un po' fastidio il fatto che la batteria non si possa sostituire, anche se invero ho trovato qualche articolo su internet di smanettoni che spiegano come fare a farlo lo stesso.<br /><br />Piu' che altro pero' mi da' fastidio la motivazione sociale di una scelta di questo tipo, cioe' il consumismo estremo secondo cui anche l'eReader diventa un bene di consumo e non un investimento. E in quanto bene di consumo si tende a ridurre il tempo di vita del prodotto legandolo all'elemento costitutivo che ha vita piu' breve.<br /><br />Detto questo, pero', pur non avendo alcun riscontro epistemologico, posso indovinare che la vita della batteria del mio Kobo sara' molto lunga, vista la frequenza ridottissima con cui lo ricarico (usandolo circa un paio d'ore al giorno a luce e wifi spente, da meta' gennaio ad ora l'ho ricaricato solo tre volte).<br />Durasse solo dieci-quindici anni, ad esempio, sarei gia' molto contento.dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-42742160188258389892013-07-12T09:01:51.863+02:002013-07-12T09:01:51.863+02:00Ogni supporto hai suoi pregi e i suoi difetti :)Ogni supporto hai suoi pregi e i suoi difetti :)Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-40711866602957036432013-07-10T14:39:07.893+02:002013-07-10T14:39:07.893+02:00Sì, limitata vita. Un e-reader non dura in eterno,...Sì, limitata vita. Un e-reader non dura in eterno, e anche la batteria non si può sostituire. Dunque posso risparmiare, dato che gli e-book costano meno. Ma se sono costretto a cambiare device ogni x tempo, sparisce il risparmio e anche il concetto di "environment friendly". E' come un circo vizioso, una volta che entri devi adeguarti e continuare a spendere. Mentre un libro cartaceo mi resiste sui scaffali finchè avrò vita e posso consultarlo anche dopo anni senza ulteriori spese e preoccupazioni di durata di batteria e device . In fin dei conti, un cartaceo sarà sempre "mio" mentre un e-book non proprio.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-68840524201952113022013-07-10T12:26:09.260+02:002013-07-10T12:26:09.260+02:00limitata vita?limitata vita?dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-78281859331582809742013-07-10T12:09:42.205+02:002013-07-10T12:09:42.205+02:00@Dario : ottima argomentazione, mi piace più di tu...@Dario : ottima argomentazione, mi piace più di tutti il punto uno. La possibilità di scegliere la dimensione del carattere è straordinaria. Nei cartacei economici scritti con il font piccolissimi gli occhi ne soffrono eccome. Rimane cmq negativa, imho, l'efetto refresh giro pagine dell'e-reader e la limitata vita dell device stesso (che tra l'altro con costa neanche poco).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-74911745794589580662013-07-10T09:55:30.120+02:002013-07-10T09:55:30.120+02:00...continua
@DrJekyll, @Anonimo: In effetti ho pr...<i>...continua</i><br /><br />@DrJekyll, @Anonimo: In effetti ho provato giusto oggi a impostare il numero di pagine precaricate a 1 (inducendo lo "sfarfallio" dell'anonimo a capitare ad ogni pagina girata). Non e' possibile dare un valore, come ipotizzavo ieri, maggiore di 6. Effettivamente quello "sfarfallio" e' un po' irritante, nel Kobo Glo. Bene che nell'Aura sia stato migliorato, quindi (magari dipende dal processore piu' veloce - boh!). A me, comunque, da' molto meno fastidio, quest'effetto, rispetto alla scocciatura di girare la pagina e di sistemare il libro in posizione ideale che si ha con un libro cartaceo.<br /><br />Io trovo piu' confortevole agli occhi leggere sul Kobo piuttosto che, mediamente, sul libro cartaceo per queste ragioni:<br />1) posso ingrandire il font, mentre sul cartaceo faccio fatica a leggere se il font e' troppo piccolo<br />2) il riflesso della luce e' piu' omogeneo. Su un libro bianco sotto il sole il contrasto e' troppo forte, mentre nella penombra e' troppo debole. Sull'eReader invece no. Per di piu' non e' necessario posizionare correttamente una lampada se si legge al buio, perche' la luce interna del kobo da' una buona illuminazione.<br />3) nel Kobo il bianco della pagina non lascia intravedere i caratteri stampati sul retro della stessa pagina. Nei libri cartacei il fenomeno e' percepibile in edizioni economiche di libri molto voluminosi, nei quali la carta e' molto sottile.<br />4) nell'eReader, anche se esistono errori "di stampa", non esistono problemi di stampa scorretta. In altre parole, posso trovare la parola "Toma" invece che "Roma", ma non potro' mai trovare una parola che ha una sbavatura di inchiostro tale per cui non si capisce se si tratta di "Toma" o "Roma".<br />5) l'eReader non e' passibile di sporcamento della pagina. Se, leggendo, mi sto mangiando un hotdog con senape e ketchup e mi cade una goccia di salsa, con il Kobo basta pulire e la pagina e' ancora nuova come appena partorita.dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-53204574696058262482013-07-10T09:54:53.722+02:002013-07-10T09:54:53.722+02:00@DrJekyll: nel link che ti ho inserito nel comment...@DrJekyll: nel link che ti ho inserito nel commento precedente c'e' la mia recensione del Kobo Glo, che include anche una foto di un esempio in cui la sillabazione e' evidentemente sbagliata (organizzaz-ioni). Naturalmente mi sono limitato ad un solo esempio. Ma ho provato ad elencare tutti gli errori e ho smesso di contarli quando ero vicino al centinaio in un unico libro. Ecco degli esempi:<br />tangenz-iale, novant-atre, ostentaz-ione, nascond-erlo, organzizzaz-ioni, collaboraz-ione, proseg-uirono, vertig-inosa, inter-essano, silenz-iosa, sconos-ciuti, perfez-ione, preserv-ativo, attent-issima, possib-ilita', ponderaz-ione, faticos-amente, person-alita', incid-ente, perquis-izione, spirit- uale, carregg-iata, commerc-iale, individ-uali, problem-atica, consider-evole, attend-ibile.<br /><br />Ora, la regola e' che bisogna spezzare la parola al termine di una sillaba, se proprio la si vuole spezzare. A dir la verita', anche se so usare questa direttiva senza alcun problema, le regole di sillabazione non le conosco. Ma sono sicuro che esistono e sono non-ambigue. Basterebbe che il software le rispetti. Io (che sono programmatore) sarei in grado di scrivere un software capace di sillabare, se mi si fornissero le esatte regole di sillabazione, non vedo perche' gli ingegneri del Kobo non debbano esserne capaci.<br />Per la verita', inoltre, temo che le regole di sillabazione siano differenti a seconda della lingua, anche se, ad esempio in inglese (credo) le regole siano identiche a quelle dell'italiano, cioe' come se l'inglese venisse letto con i suoni dell'italiano (ad esempio "mouse" si sillaba "mo-u-se, anche se il suono in inglese e' monosillabico - se "au" e' considerato dittongo - o al piu' bisillabico: ma-us)<br />In ogni caso, in Italiano le regole per la sillabazione sono fisse, e farebbero il piacere di applicarle, se vogliono sillabare. Oppure potrebbero optare per non farlo, il che sarebbe pure corretto. Oppure potrebbero lasciare all'utente la liberta' di decidere se vedere la sillabazione scorretta oppure non vederla affatto.<br /><br />Gli spazi bianchi sono altrettanto irritanti. Con in piu' l'aggravante che cio' succede solo per gli ePub, e non per i kepub. Cioe', appare che il kobo sia piu' compatibile con un formato nonstandard piuttosto che con quello standard da cui e' derivato.<br />Mi e' capitata una pagina con una sola riga riportata. La riga cominciava nel bel mezzo di un paragrafo e finiva prima che si concludesse lo stesso paragrafo.<br />In altre parole, un paragrafo cominciava in fondo alla pagina dopo un punto-a-capo, proseguiva alla prima riga della pagina successiva, da cui proseguiva nella pagina successiva terminando su un altro punto a capo, lasciando quindi una pagina riempita con una sola riga, appesa al paragrafo cominciato nella precedente e concluso nella successiva.<br />Quella riga non corrispondeva nemmeno al cambio di pagina ePub (cioe' il multiplo di 1000 caratteri non capitava su quella riga), infatti se la pagina precedente era la 123, anche quella era la 123 e anche la successiva.<br /><br />Ora, puo' darsi che il problema sia dovuto alla lunghezza eccessiva dei paragrafi, o anche alla dimensione del font (io tipicamente ho un font grosso perche' la mia vista sta andandosene a farsi benedire). Ma e' indubbio che un autore debba avere tutta la liberta' di scrivere paragrafi lunghi quanto vuole (l'eReader non dovrebbe limitare la creativita' per ragioni "tipografiche"), e un lettore debba avere tutta la liberta' di ingrandire il font quanto vuole (e' una delle ragioni fondamentali per cui ho comprato un eReader, del resto).<br /><br /><i>continua...</i><br />dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-57920026929951836822013-07-10T09:13:04.643+02:002013-07-10T09:13:04.643+02:00@Dario: Riguardo la sillabazione non so cosa dirti...@Dario: Riguardo la sillabazione non so cosa dirti, io fino ad ora non ho riscontrato nessun errore di sillabazione. Anzi, ho elaborato la mia tesi in formato ePub con InDesign, ePub che poi ho ottimizzato a posteriori comunque. InDesign effettua la sillabazione automatica e, ovviamente, sull'eReader non corrisponde, perché a seconda del corpo del carattere che ognuno preferisce impostare, il testo si dispone liquidamente sullo schermo. Ora, la sillabazione che ne consegue, anche se non è la stessa del file InDesign a me è perfetta, nessun errore. Stessa cosa riguardo tutti gli altri libri che ho letto fino ad ora (una quindicina). Penso che questo problema di sillabazione si verifichi solo con il kepub a questo punto, che io ancora non ho provato.<br />Per quanto riguarda la paginazione, sì, ovviamente dipende dal corpo del testo che si imposta e ovviamente i cambi pagina saranno di più per girare, ad esempio, dalla pagina 1 alla pagina 2, quanto più grande si imposta il corpo.<br />Devo dire che anche a me ogni tanto lascia degli spazi bianchi enormi, e questo effettivamente mi dà fastidio. Eppure, più il testo viene diviso in paragrafi con accapi che seguono una punteggiatura forte, più è facile evitare il problema, anche se di tanto in tanto capita. Probabilmente devono migliorare questo aspetto e spero che mettano subito a disposizione qualche aggiornamento.<br /><br />@Anonimo: Lo sfarfallio, ripeto, a me dura nemmeno un millesimo di secondo, l'occhio non se ne accorge. Per dirla tutta, il refresh impiega il tempo che il mio occhio si sposti dal fondo della pagina dove ho letto l'ultima riga all'inizio di quella successiva, il tutto mentre ho girato la pagina.<br />Si dice che leggere su eInk è come leggere su carta perché è uno schermo che non emette luce, ma la riflette, proprio come la carta e qualsiasi altra superficie materiale. Ma, effettivamente, è una tecnologia ancora da migliorare per essere paragonata <em>in toto</em> alla carta.Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-4658558277432778452013-07-09T23:00:32.963+02:002013-07-09T23:00:32.963+02:00Nel kobo glo che avevo comprato, il refresh delle ...Nel kobo glo che avevo comprato, il refresh delle pagine si poteva impostare da un min di1 ad un max di 6 pagine. Anche perchè la tecnologia e-ink non permette un refresh in misura maggiore di 6 pagine, altrimenti si rischierebbe di compromettere la leggibilità della pagina stessa. E' soggettivo cmq, a me personalemente quando la pagina diventa nera e il conseguente "sfarfallio" mi infastidisce. Nel cartaceo, la continuità di lettura e di pensiero sono un unicum difficile da sostituire. Anche se le varie pubblicità degli e-reader continuano ad affermare che leggere su e-ink è come leggere sulla carta, siamo secondo me ben lontani come paragone.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-30802773739461351422013-07-09T11:27:16.933+02:002013-07-09T11:27:16.933+02:00...continua
Ho pensato anch'io che la sillaba...<i>...continua</i><br /><br />Ho pensato anch'io che la sillabazione potrebbe essere scorretta perche' segue le regole di una lingua diversa. Pero' e' evidente che una sillabazione scorretta non dovrebbe mai apparire sul lettore, nemmeno se dovuta alla scorrettezza dell'ebook. Quanto meno l'opzione, eventualmente settata erroneamente dall'ebook, dovrebbe essere disabilitabile dall'ereader.<br />Ad esempio so che il Kindle non sillaba mai (e giustifica quindi le righe mandando l'intera parola a capo. Praticamente come fa il browser sul testo di questo blog. Piuttosto sgradevole, secondo me, ma decisamente meno sgradevole della sillabazione scorretta.<br /><br />Il formato kepub conta il numero di pagine secondo il formato. Cioe', indipendentemente dal font utilizzato, dalla dimensione, dai margini eccetera, girando una pagina dalla pagina 5 si arriva sempre alla pagina 6. Siccome pero' la formattazione e' fatta completamente solo dall'inizio del file, e in genere il file kepub comprende un solo capitolo, il numero di pagina riportato e' quello del capitolo e non quello relativo all'intero libro (la pagina 5 del capitolo 2 corrisponde alla pagina 5+N, dove N e' il numero complessivo delle pagine del capitolo 1, sconosciute all'ereader, perche' N dipende da come e' formattato il capitolo 1).<br />Viceversa il numero delle pagine del formato ePub standard e' fissato a 1000 caratteri per pagina. Quindi per capire a che pagina si e' e' sufficiente contare il numero di caratteri dall'inizio del libro e dividere tale numero per 1000. Non dipende dalla formattazione. L'inconveniente di questo sistema e' che, poiche' la pagina non dipende dalla formattazione, se lascio un font piuttosto grosso, capita di dover girare piu' pagine sullo schermo per ottenere l'aumento di una sola pagina nel contatore. Credo pero' che questo sistema sia da preferire, perche' il numero di pagina, in questo modo, da' un riferimento assoluto. Posso telefonare al mio amico Dr.Jekyll, per esempio, e dirgli: Hey, hai visto che dice Ian alla pacina 245 di Q? Dr.Jekyll puo' aprire lo stesso ebook e leggerselo da se, andando appunto alla pagina 245. Cosa che in formato kepub non potrebbe fare.<br /><br />Ho guardato il codice con cui e' scritto Q (ma il difetto vale anche per altri ePub standard che ho controllato). Nel codice non ho trovato niente di sbagliato, tuttavia capita che la pagina si interrompa a meta' senza alcuna ragione apparente. Non parlo di due-tre righe tra un paragrafo e l'altro, ma di mezza pagina e oltre. Alla fine della riga, nel bel mezzo di una frase, invece che proseguire alla riga successiva, prosegue alla prima riga della pagina successiva, lasciando il resto della pagina vuoto, come se lo schermo finisse li'. Non ha assolutamente alcun senso, considerando che il file e' fatto bene.<br />dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-33320262073902131182013-07-09T11:27:09.254+02:002013-07-09T11:27:09.254+02:00Hey doctor!
A me il problema segnalato dall'An...Hey doctor!<br />A me il problema segnalato dall'Anonimo non mi disturba.<br />Sul Kobo Glo, di default, c'e' settato il precaricamento delle successive sei pagine. Questo significa che il cambio da una pagina alla successiva e' velocissimo, immediato e preciso se entro le sei pagine precaricate, perche' non deve leggere il file per passare alla pagina successiva. Viceversa, se capita di aver letto la sesta pagina e si gira alla settima, il programma deve leggere il file, e l'operazione e' piu' lenta.<br />L'effetto e' che il refresh magnetico non dura qualche millesimo di secondo ma e' dell'ordine di grandezza della frazione di secondo percepibile benissimo dall'occhio. Per di piu' il touchscreen del Glo in quella frazione di secondo e' interrotta. Questo e' un po' sgradevole.<br /><br />Ma:<br />1) non e' poi cosi' tanto sgradevole da ostacolare significativamente la lettura<br />2) e' possibile aumentare il numero di pagine precaricate. Se si mette, tipo, 60 anziche' 6 (operazione che io non ho mai fatto dato il punto 1), il problema dovrebbe ridursi a un decimo. Anche se credo che in questo modo la memoria disponibile e' meno ottimizzata.<br /><br />L'accapo automatico credo sia un'impostazione dell'ebook. A me personalmente piace che ci sia, ma solo se la sillabazione viene fatta correttamente. Altrimenti dovrebbe essere disabilitato. Chiaramente dipende da chi scrive l'ebook. Per esempio, leggendo 1Q84 in formato kepub (cosa che sconsiglio, perche' e' proprio un romanzo orribile, secondo me), non si puo' far a meno di notare che il testo va a capo a fine riga dove occorre, ma sbagliando a sillabare. Tipo per esempio, che su 20 righe di testo di una pagina, almeno un paio di errori ci sono! Puoi guardare l'effetto nella mia recensione, <a href="http://radiciitaliane.blogspot.it/2013/02/lereader-un-diverso-modo-di-leggere.html" rel="nofollow">qui</a>.<br /><br />Viceversa nel romanzo Q, ad esempio (in formato ePub standard), il testo va a capo moooolto meno frequentemente. Tipo mediamente una volta ogni due-tre pagine. E quando va a capo lo fa sillabando correttamente. Non ho mai notato nemmeno un errore.<br /><br /><i>continua...</i><br /><br />dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-10022518556296713452013-07-09T10:19:18.526+02:002013-07-09T10:19:18.526+02:00Molto strano, sono problemi che io non riscontro e...Molto strano, sono problemi che io non riscontro e leggo molto piacevolmente. Ovviamente le tecnologie in questo campo vanno progredendo, quindi è normale che ancora non ci sia la perfezione. Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-78420443422064051302013-07-09T10:17:55.120+02:002013-07-09T10:17:55.120+02:00A me la pagina non diventa mai nera. Se parlate de...A me la pagina non diventa mai nera. Se parlate del refresh in cui si resettano i campi magnetici, dura meno di un millesimo di secondo e non mi si blocca mai. Invece:<br />1) La sillabazione dovrebbe essere evitata quando si lavora a monte su un eBook. L'editor, o chi per lui, che impacchetta l'eBook dovrebbe evitare la giustificazione sillabata proprio perché l'ePub è un formato liquido che si adatta allo schermo. Quindi è normale che un device possa non riconoscere la sillabazione corretta (soprattutto perché costruito all'estero).<br />2) Anche questo è un problema che potrebbe essere evitato durante la fase di lavorazione dell'eBook semplicemente aumentando gli accapo dei paragrafi. Tuttavia è vero che capita comunque che ogni tanto lascia 3 righe bianche portandole nella pagina successiva. Dipende anche dal corpo delle lettere che si imposta.Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-83118750862189142432013-07-09T09:50:16.174+02:002013-07-09T09:50:16.174+02:00Bravissimo Dario,,ecco quel sfarfallamento per me ...Bravissimo Dario,,ecco quel sfarfallamento per me è orribile allungo andare (avevo anch'io il kobo glo e l'ho restituito dopo pochi giorni). Non sono uno che legge mezz'ora al giorno. Ci sono periodi (esami) in cui leggo tutto il giorno. Quando ho comprato il kobo glo, ero entusiasta, anche perchè dato che studio letterattura inglese, avrei potuto risparmiare tantissimo in e-book. Ma niente da fare, era impossibile leggere a lungo con quel lettore. Roba da farti venire il mal di testa, dopo solo un ora. Credo che il kobo aura abbia lo stesso problema. Sono tornato al libro cartaceo e risparmio cmq, perchè spesso li prendo in prestito in bibilo,e mi sono rimasti anche i 129 € del lettore. E non parlo di neccessità di sentire il profumo della carta. Ma io esigo che quando leggo non sia nessuna "farfalla" che entra nelle pagine.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-35882840618695564712013-07-09T08:10:33.736+02:002013-07-09T08:10:33.736+02:00Comunque, quel TOT in cui l'azione del cambio ...Comunque, quel TOT in cui l'azione del cambio pagina si interrompe temporaneamente (che poi e' la stessa in cui c'e' il flash nero di cui parli) e' impostabile. C'e' un setting che dice quante pagine deve precaricare. Naturalmente lasciando il valore basso c'e' un'occupazione di memoria inferiore. Settandolo alto invece hai meno "sfarfallamento" al cambio pagina.dariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-58710525316260398662013-07-09T08:08:32.380+02:002013-07-09T08:08:32.380+02:00Mah, a me (che ho un Kobo Glo, non so se il proble...Mah, a me (che ho un Kobo Glo, non so se il problema e' stato risolto nell'Aura) da' molto piu' fastidio il fatto che, quando dopo TOT pagine la pagina diventa nera, in realta' si blocca per qualche secondo in cui la sensibilita' dello schermo apparentemente si riduce notevolmente. Quindi la pagina non cambia se non cercando di girarla ripetutamente.<br /><br />Ma ancora di piu' mi danno fastidio altri due inconvenienti:<br />1) in alcuni libri sbaglia a sillabare. Nelle versioni vecchie del software lo faceva sistematicamente: quando doveva spezzare una parola per andare a capo, la spezzava a casaccio. Ora, con la versione nuova, lo fa apparentemente solo su alcuni libri. Per esempio 1q84.<br />2) nei libri in formato ePub (cioe' non nel formato KePub di Kobo, ma nell'ePub standard) ogni tanto la pagina finisce ben prima del fondo dello schermo. In altre parole, alcune volte la lettura si interrompe su una riga nel bel mezzo dello schermo, per poi proseguire come se niente fosse alla pagina successiva. In quel caso, la seconda meta' dello schermo rimane bianca. Il punto in cui si interrompe non e' una fine del capitolo, ma neanche la fine di un paragrafo o di una frase. Non e' nemmeno la fine di una pagina ePub. Soltanto un punto qualsiasi. Invece che andare a capo alla riga successiva, va a capo alla pagina seguente. Perche'? Boh... Sono in contatto con l'assistenza Kobo per questi due problemidariohttps://www.blogger.com/profile/08719639521072927353noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-62018452517360642012013-07-08T23:20:50.630+02:002013-07-08T23:20:50.630+02:00Quando saranno in grado di eliminare l'orribil...Quando saranno in grado di eliminare l'orribile effetto "refresh" pagina ogni tot pagine, lo comprerò anch'io. A voi non da fastidio che ogni tot pagine, la pagina diventa nera? Voglio dire non aiuta proprio la concentrazione durante la lettura. Anzi, e dato che di pagine bisonga girare molte (dato che lo schermo è più piccolo di una pagina di un libro cartaceo) da maledettamente fastidio....Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-69000183098362631192013-06-22T11:35:17.567+02:002013-06-22T11:35:17.567+02:00Guarda non saprei dirti, principalmente perché pre...Guarda non saprei dirti, principalmente perché preferisco non scaricare mai direttamente dal Kobo, perché può capitare che si aprano pop-up, si scarichino virus ecc, quindi per questione di sicurezza non lo farò mai. I libri li puoi prendere in modo sicuro dal Kobo Store, direttamente dal device, quello sì.Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-28019209977862029722013-06-19T11:20:07.931+02:002013-06-19T11:20:07.931+02:00ottima recensione , ma n on ho capito ancora se co...ottima recensione , ma n on ho capito ancora se con questo dispositivo posso scaricare dei file ( pdf , word ) diretamente da internet senz passare dal pc.Essendo uno studente uso moltissimo Dropbox e googleDrive per condividere appunti e slide e vorrei sapere se posso poi scaricarli sul kobo .... se su una pagina è possibile scaricare un file in formato compatibile questo modello è in grado di fare il download insomma XD? grazie e ancora complimeti Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11394726073062838916noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-83500994251143765232013-06-16T12:26:10.305+02:002013-06-16T12:26:10.305+02:00Allora, per i fumetti, con il Kobo si possono legg...Allora, per i fumetti, con il Kobo si possono leggere quelli n formato .cbr (meglio) o i .cbz. Io i fumetti preferisco leggerli su cartaceo, anche perché leggo i grandi formati americani. Sull'eReader mi limito a leggere classici come Dylan Dog e Diabolik (ma giusto quando voglio leggere qualcosa di davvero leggero). Ti potrei consigliare delle graphic novels magnifiche, ma non so come si vedrebbero sull'eReader, considerato che dovresti stare sempre a usare il panning. Qualche titolo potrebbe essere V for Vendetta, Batman: Il ritorno del Cavaliere Oscuro, Sin City ad esempio.Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9181002102306413951.post-54556794362255396582013-06-16T12:16:27.551+02:002013-06-16T12:16:27.551+02:00Guarda il punto è che il mercato musicale è molto ...Guarda il punto è che il mercato musicale è molto più ampio di quello dei libri, quindi è ovvio che ci si sia adattati in modo molto più veloce e in ampio al digitale. Per i libri credo che ci vorrà ancora un po', ma è tutto da vedere. <br />Quando tutti, ma proprio tutti, avranno un eReader, credo che le uniche a soffrire tantissimo saranno le librerie. Gli editori secondo me non smetteranno di esistere, forse come dici tu diventeranno dei critici letterari, ma se sul loro portale affidano il compito di criticare i loro libri ad altre persone, come i lettori stessi, non saranno poi così tanto dei critici. Poi, il suo ruolo come mediatore culturale ha smesso di esistere con l'avvento del neoliberismo... quindi da qui è nato il vero problema, della corsa al profitto senza rispetto per niente e nessuno. Fortuna che bene o male qualche baluardo dell'editoria resiste ancora, anche se meno tenuto in considerazione.<br />Staremo a vedere, sperando sempre per il meglio (lo dico perché sto cercando di costruirmi un futuro proprio in campo editoriale, eheh!)...Dr. Jekyllhttps://www.blogger.com/profile/12192505939287163148noreply@blogger.com