Red Riding Quartet: 1974

Yorkshire. Anno del Signore 1974. Alle porte del Natale. Clare, 10 anni, scompare poco lontano da casa.

Edward Dunford, Corrispondente di Cronaca Nera per l'Inghilterra del Nord, cerca il suo Scoop. E cerca la verità. Ma finisce col cercarla all'inferno.

4luv. Per amore.

317 pagine di puro Yorkshire del Nord. Dove la polizia fa il suo sporco gioco senza regole. Dove chi ha i soldi ha il potere e chi ha il potere ti tiene elegantemente per le palle senza se e senza ma. Un posto pieno di menzogne, perché la verità è troppo pericolosa per essere conosciuta. Un posto dove o stai alle regole, o sei fuori. E' questo l'inferno in cui scava Eddie, tra una chiamata ad un telefono a gettoni ed qualche squallido pub, tra una stanza in un Motel pieno di foto di ragazzine e una Viva a centoventi all'ora.

Ed è una storia che senti dentro, ti entra nelle ossa. Una storia che ti porta di forza nel 1974, tra le luci di Natale, mentre madri soffrono in silenzio e gli irlandesi fanno esplodere i pub. Una storia di angeli che non sono angeli, di rose che crescono dove non dovrebbero, di cigni e di palazzi costosi. Di sangue e di fuoco. 

E' una storia raccontata in prima persona, i pensieri sulla carta come da primo getto. Niente di svelato, niente di descritto, niente di spiegato. Tutto intuito come se fossimo nella sua mente. E con la sua mente ci inoltriamo nel caos dell'inferno. Con la mente di Edward Dunford, Corrispondente di Cronaca Nera per l'Inghilterra del Nord.

Primo libro di un "quartet" (mi piace questa parola, sì!), 1974 è un libro che piace o non piace, per questo sento di doverne consigliare la lettura. Anche perché, se piace, prende in modo assurdo.

Scoperto per motivi di lavoro, letto per motivi di lavoro: mi ha rapita. L'ho dovuto mio malgrado (è ironico, ovviamente) rileggere sempre per quel motivo, divorandolo in due mezze giornate. E a breve, il film. Ma non so ancora dove come e quando.

-Miss Hyde-