Diciamocelo: con i film di Nolan, ci si è un pò dimenticati di un altro grande arcinemico di Batman: Oswald Cobblepot, meglio conosciuto come il Pinguino. Non a caso anche la Dc sembra essersene accorta, basti pensare alle storie in corso nel nuovo reboot di Batman (lo troviamo a partire dal numero 5) e a questo nuovo albo di 128 pagine, Pinguino - Dolore e Pregiudizio. Si tratta di una mini-serie composta da cinque parti, riunite in questo favoloso fumetto (che in verità è stato pubblicato prima del reboot).
Ve lo dico molto chiaramente: procuratevelo. La storia è accurata, con altrettanti dialoghi e nodi psicologici del villain rappresentati in modo preciso e dettagliato. Tra le vicende che si svolgono nel presente, diversi flashback narrano del passato del Pinguino, a partire dalla sua nascita, i problemi in famiglia, l'odio del padre e l'eccessivo amore della madre, la sua condizione di isolamento per il rifiuto dei suoi coetani e dei suoi stessi fratelli e delle conseguenze che tutte queste vicende hanno portato nella mente di Oswald. Parallelamente, come dicevo, si svolgono le vicende nella Gotham attuale, la città di Batman e proprio quest'ultimo, più che un giustiziere, lo troviamo come una figura buia, paurosa, un'ombra insensibile a ciò che il Pinguino prova e alle sue motivazioni, seppur sfociano in azioni terribili e inumane.
Troviamo un Pinguino in tutta la sua drammaticità, tanto che quando trova una donna che sembra amarlo, quasi desideriamo che rimangano insieme, se non ci rendessimo conto che una relazione con lui non può che avere un triste epilogo; tanto che quando comprendiamo perchè vuole commettere un certo reato, quasi lo perdoneremmo, se non ci rendessimo conto della violenza con cui lo mette in atto; tanto che quando qualcuno fa una battutina sul suo aspetto, quasi vorremmo difenderlo, se non fosse per la punizione cruenta che Cobblepot infligge a questo malcapitato. Insomma, quasi empatizziamo con lui e facciamo il tifo per la sua rivalsa, se non fosse per l'efferratezza e la violenza con cui poi agisce.
I disegni sono magistrali, forse non i migliori che io abbia mai visto, ma calzano assolutamente a pennello con le atmosfere noir di cui il fumetto è pregno. Atmosfere pienamente idonee a tutti i risvolti della trama e della psiche del Pinguino, oltre che alle comparse di Batman ovviamente. Inoltre certe tavole parlerebbero anche da sole, tanto ti trovi invischiato nella storia.
Simpatiche le due comparse dell'immancabile Joker, ma non vi allarmate, non avrà nessun ruolo specifico o che determini il corso della narrazione.
Un fumetto di ottima qualità, non c'è niente da ridire. Anche se non conoscete approfonditamente il personaggio, potete leggerlo tranquillamente, poichè, ricalcando le origini del personaggio, è come se ve lo si presentasse per la prima volta (ovviamente, chi già lo conosce avrà un suo background e lo leggerà in un'altra chiave di lettura). Vi assicuro che non ne rimarrete delusi, ma sarete, anzi, attratti da uno dei più pericolosi nemici del Cavaliere Oscuro e quasi rimpiangerete con me il fatto che Nolan non lo abbia voluto introdurre nei suoi capolavori!
Dr. Jekyll
6 commenti:
Mi ispira un sacco dopo aver letto la recensione :D Da prendere!
Cavoli se non te lo consiglio ;) lo trovi ancora in fumetteria, è uscito il mese scorso!
Domanda importantissima: quanto costa?
Costa 11,95 euro, meritatissimi. Considerato anche che sono 128 pagine, con copertina con bandelle... In ogni caso, ripeto, li merita :D
Molto interessante, valuterò se procuramelo... (in questi tempi le mie finanze sono un po' risicate!XD)
Il Moro
Vale la pena trovarsi in debito per un fumetto del genere XD
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