Che poi mi sento pure un po' una merda a fare 'sti discorsi quando c'è in giro tanta gente che il lavoro se lo sogna la notte. Che mi sento dire che sono fortunata. Che c'è la crisi e tutto il resto.
Però non è che se manca il lavoro, quei pochi che ce l'hanno devono essere trattati a merda eh. Non è proprio così che dovrebbe funzionare, no?
Non dovrebbe succedere che rispondi a un annuncio per una segretaria e poi ti ritrovi a fare anche da contabile/amministratrice/ufficio tecnico/badante/quellachefaicaffè e sentirti le lamentele perché non lavi anche il bagno, no?
Non dovrebbe succedere che fai tutte le cose sopra e comunque sia lo stipendio è sempre quello, minino, misero, no?
Non dovrebbe succedere che sono anni che aspetti un contratto regolare (che continuano a prometterti) ma continui a prendere soldi a nero senza un minimo di contributi versati, no?
Non dovrebbe succedere che ti viene imposto di arrivare in anticipo (no, non puntuale, in anticipo) sul posto di lavoro ogni giorno senza nemmeno chiederti se è ok, ma anzi dandolo come una cosa scontata e assolutamente da fare, no?
Non dovrebbe succedere che uno fa un full-time di 8 ore e passare la pausa pranzo (ogni santa volta) al telefono col capo che ti da istruzioni, no?
Non dovrebbe succedere che devi stare all'attenti a rispondere subito ad ogni richiesta, ma poi devi rincorrere le risposte di chi pretende questa puntualità, no?
Non dovrebbe succedere che ti viene chiesta ventimila volte una cosa di volta in volta sempre più a "muso brutto", perché le tue azioni/risposte vengono ignorate e diventano automaticamente "non fatte""non dette", no?
Non dovrebbe succedere che ogni volta ti viene chiesto qualcosa partendo dal presupposto che tu non la farai/la farai male, no?
Non dovrebbe succedere che ci si aspetti che tu non vada a casa durante le vacanze natalizie dalla tua famiglia che vedi due volte l'anno, perché così nell'eventualità ci sia qualcosa da fare, tu non puoi non esserci, no?
Non dovrebbe succedere che ci si aspetti che tu legga nella mente dell'altro prevedendo le sue intenzioni, e se non lo fai, è colpa tua, no?
Non dovrebbe succedere che si venga continuamente mortificati ora per una cosa ora per un altra, no?
Non dovrebbe succedere che se fai una cosa bene, però potevi farla meglio comunque, no?
Non dovrebbe succedere che se una mail importante non viene letta, tu debba chiamare per ricordarla, mentre chi lo chiede passa venti ore al giorno a leggere puttanate su facebook, no?
Non dovrebbe succedere che se arriva una comunicazione urgente ma il destinatario è in ospedale e tu, per delicatezza, attendi che torni, poi devi sentirti ripetere che "dovevi dirmelo!!!", no?
Non dovrebbe succedere che siccome ci si offende se non rispondi a una mail di rimproveri insensati, allora non si risponda alle comunicazioni di tutta la giornata, rallentando il lavoro di tutti, no?
Non dovrebbe succedere che ti trovi chiamate sul cellulare anche la domenica sera alle 22.00, no?
Non dovrebbe succedere che ti devi sentire responsabile di tutto, tanto da non riuscire ad addormentarti perché ripensi a quello che hai da fare il giorno dopo, no?
Non dovrebbe succedere che l'ordine di una scrivania sia più importante dell'organizzazione di una lavorazione, no?
Non dovrebbe succedere che il lavoro doveva farlo un altro ma "sevabbé, almeno potevi controllare che venisse fatto", no?
Non dovrebbe succedere che non puoi dare risposte a chi deve essere pagato perché non si risponde ai prospetti di pagamento, e devi sentirti mortificato per le urla dall'altra parte del telefono, no?
Non dovrebbe succedere che ogni mattina ti alzi per andare a lavoro, e quando esci dall'ufficio è finita la giornata e non hai voglia di fare altro che rimetterti a letto, no?
Non dovrebbe succedere che il lavoro ti alieni, no?
Non dovrebbe succedere che la mattina apri gli occhi per andare a lavorare e non per andare a vivere, no?
Non dovrebbe succedere che la mattina apri gli occhi per andare a lavorare e vorresti tornare ai tempi di scuola, assentarti e farti giustificare dalla mamma, no?
Non dovrebbe succedere che i giorni ti scivolino via dalle mani senza nessuna gratificazione, no?
Secondo me no, non dovrebbe succedere.
Però, succede.
E fa schifo.
9 commenti:
Non è mobbing, questo? Oo
Moz-
Non dovrebbe succedere... Dannazione :(
Potrei aggiungere:
Non dovrebbe succedere di lavorare fino alle 5 del mattino perché il progetto è stato organizzato male e siamo in consegna e non c'é più tempo
Non dovrebbe succedere che ti senti mortificato se, dopo un pomeriggio in cui non ti hanno dato da fare nulla, dici "no, ora sono le 18:30 ed esco, non mi fermo altre 2 ore"
Non dovrebbe succedere di ricevere un cazziatone perché hai nominato dei file come ti aveva detto il capo, ma lo stesso capo il giorno dopo ha deciso che non andava bene chiamarli così
Non dovrebbe succedere di colorare per tutta la notte qualcosa che il giorno dopo: no, questa là lasciamo in bianco e nero.
Non dovrebbe succedere di avere ogni giorno mal di stomaco mentre ci si reca al lavoro
Non dovrebbe succedere che lo stipendio arrivi ogni mese in ritardo di una settimana
Potrei continuare, ma io ho deciso di smettere e mi sono licenziata due anni fa. Non dovrebbe succedere ma ho detto tutto in faccia al capo e ho goduto un sacco :-P
Ci vuole una certa dose di eroismo ad essere giovani nel mondo del lavoro, oggi.
@MikiMoz:...credo sia solo stronzaggine allo stato puro :(
@Clio: non vedo l'ora di poterlo fare anche io! Dirle tutto in colpi ben assestati da chiuderle quella bocca che troppo parla! Ma, ahimé, non posso permettermelo se prima non mi "paro il culo"!!!
@Dario: grazie, questa tua affermazione mi fa sentire meno una pezza usa-e-getta :D
Non dovrebbe succedere che la gente, per vivere, debba essere costretta a lavorare! :°D
Che merda. Sai, il mio ragazzo ha cambiato quattro lavori per cose di questo tipo. Si sentono in diritto di farti fare il cazzo che vogliono solo per il fatto che hai un lavoro e ti pagano (poco) quando in giro sono tutti disoccupati. E' una merda.
@A.H.V.: eheheh penso piacerebbe a tutti, poter vivere tranquillamente senza lavorare... ma non sono il dovere e le responsabilità che pesano, se l'ambiente di lavoro è "giusto"!
@La Folle: il Dottore dice: "c'è un clima di Terrore, se vuoi lavorare", riassume in poche parole tutto il concetto, lo sdegno e la rabbia per questo periodo storico ma soprattutto per tutti coloro che ne approfittano a proprio vantaggio!
Vorrei avere anche io la possibilità di cambiare lavoro, sperando che non tutti i "capi" siano così! Ma purtroppo, sento come se la vita mi avesse messo le catene :(
Sì, immagino quello che vuoi dire.
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