14 dicembre 2012

Hellboy - La Bara Incatenata e altre storie

Lo devo ammettere. Hellboy l'ho conosciuto grazie al primo film. Ricordo che mi piacque, ma non troppo. Anni dopo è uscito il secondo film, The Golden Army, ma non lo presi in considerazione. Alla fine dello scorso anno, poi, mi son deciso e l'ho visto. Mi è piaciuto moltissimo. Grazie anche al lavoro di Del Toro, bisogna dirlo.

Qualche mese fa, invece, mi ha incuriosito Elledy, quando lo definì il suo personaggio fumettistico preferito. Al che mi incuriosii, ed una sera, in pizzeria, mi delucidò in merito. Era metà settembre quando ho trovato una mega-offertona: i primi quattro albi a 26 euro. Inutile dire cosa ne abbia fatto.

Insomma, li sto leggendo piano, uno al mese. Me li godo, non voglio che finiscano presto e rimanere orfano della lettura del capolavoro di Mike Mignola. Perciò fin'ora ho letto i primi tre. I primi due mi hanno entusiasmato tanto, ma  proprio tanto. Eppure vi parlo del terzo albo. Perché? Ve lo spiego subito.

Si tratta di un volume che contiene diversi racconti brevi, di cui due un po' più lunghi. Sono meravigliosi. Racconti anche di appena otto pagine, ma che rendono. Diamine quanto rendono! Ogni racconto è preceduto da una piccola nota introduttiva di Mignola stesso, che spiega come sono nati questi racconti. Ve li accenno brevemente.

La storia IL CADAVERE è ispirata ad una leggenda irlandese a cui Mignola ha mischiato elementi di leggende inglesi. Hellboy deve sotterrare un cadavere (parlante!) per poter salvare una neonata. Inutile dire, che troverà eccentrici non morti e che affronterà strane creature, prima di riuscire nella missione. Singolare anche SCARPE DI FERRO, una brevissima storia in cui viene affrontata una creatura folkloristica caratterizzata dal fatto che, appunto, calza scarpe di ferro. BABA YAGA è una breve storia sulla strega che vive nella sua casa sulla zampa di gallina, un personaggio che era stato già presentato nel secondo albo di Hellboy, Il risveglio del demone. UN NATALE SOTTO TERRA è anch'essa una storia adattata a un racconto favolistico che Mignola lesse tempo addietro. LA BARA INCATENATA è una storia particolare, in quanto legata alle origini di Hellboy, di cui non vi svelerò nulla. Ne I LUPI DI SAINT AUGUST, invece, una delle storie più lunghe del volume, Hellboy si trova nei sotterranei della cappella del castello situato in Saint August, a combattere contro un particolare uomo-lupo. L'ultima QUASI UN COLOSSO, si riallaccia anch'essa a Il risveglio del demone. Hellboy deve riuscire a ritrovare "l'anima" di Liz, che risiede in un homunculus, e per farlo dovrà combattere contro il folle fratello di quest'ultimo che... ha manie di grandezza.

Ho cercato di non dire troppo, perché è davvero un volume da leggere. Il modo originalissimo con cui Mignola mischia le vicende di Hellboy a elementi mitologici, folkloristici e leggendari, con tinte dark, gotiche, alchemiche, è unico. Le atmosfere oscure e catacombali, surreali e mitico-folkloristiche, in lande nere e ricoperte da villaggi con rovine e chiese diroccate, non fanno che rendere il contenuto di questo calderone ancora più succulento. Per quanto siano semplici i disegni, sono magnifici, totalmente contestualizzati e suggestivi. Per non parlare poi dei finali, tutt'altro che scontati. Della semplicità e dello humor del protagonista rosso, che lo rendono così dannatamente caratteristico e unico nel suo genere. Dei tratti talora moralizzanti e talora drammatici ed emozionanti, come succede in Un natale sotto terra e La bara incatenata.

Per chi abbia visto i film e li abbia trovati belli... beh, i fumetti sono ancora più belli. Sono di una maestria e di un'originalità come ormai non se ne trovano più tanto spesso nel mondo fumettistico. Io consiglio vivamente la lettura di questo volume, ma previa conoscenza del protagonista rosso.

Se avete una quindicina di euro da spendere non rimarrete delusi. Ve lo assicuro. E se non vi dovesse soddisfare la lettura di questo albo... provate con gli altri!XD

Dr. Jekyll


4 commenti:

Elledy ha detto...

Ho bei ricordi di quella serata in pizzeria!

In questo numero si recupera per la prima volta Roger, un personaggio che poi diventerà estremamente influente nella serie B.P.R.D.

Eppoi vabbè è una perla, poco da dire!

Ancora compimenti per il tuo acquisto!

Dr. Jekyll ha detto...

Grazie, è stata una bella serata anche per me!:)

Io direi che fin'ora tutti i primi tre albi che ho letto sono delle perle, non deludono nemmeno un po'!

Grazie! Spero di trovare una bella offerta per tutti gli altri, compresi il BPRD XD

Patalice ha detto...

HellBoy è un film di rara bruttitudine, dal mio punto d vista... chissà se il libro riuscirà nell'arduo compito di farmelo piacere...

Dr. Jekyll ha detto...

Benvenuta e grazie per il commento! :) Il primo film non rende la bellezza del personaggio e della sua storia quanto dovrebbe effettivamente, il secondo è già molto più bello... Riguardo il fumetto, beh, è magistrale!

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