26 maggio 2012

Inception

Titolo originale: Inception
Anno: 2010
Regia: Christopher Nolan
Soggetto: Christopher Nolan
Sceneggiature: Christopher Nolan
Distribuzione:Warner Bros
Doppiaggio: CDC Sefit














  
« Qual è il parassita più resistente? Un'idea. Una singola idea della mente umana può costruire città. Un'idea può trasformare il mondo e riscrivere tutte le regole. Ed è per questo che devo rubarla. »


Siccome Miss Hyde non trova nè l'ispirazione nè il tempo di parlare di Inception, lo farò io.
Semplicemente il film è... onirico. Difficile parlare di un film del genere, ma ci proverò. La storia è ambientata ai giorni d'oggi, ma per lo più nel mondo dei sogni. Dom Cobb, interpretato da Leonardo Di Caprio, è un professionista che cerca segreti di personaggi ricchi, addentrandosi nei loro sogni, con l'ausilio di un apparecchio e una squadra. Lavora presso un'organizzazione che non prevede fallimenti, pena l'eliminazione. Infatti Cobb fallirà con Mr. Saito, ma sarà proprio questo ad assoldarlo per una nuova missione, assicurandogli che potrà tornare senza problemi in America, da dove era scappato perchè accusato dell'omicidio della moglie. Il suo compito sarà quello di entrare nei sogni di Robert Fischer, rivale uomo d'affari di Saito, per convincerlo a smantellare l'impero economico, una volta che il padre sarà morto. E' proprio qui che entra in gioco l'innesto (inception): è l'operazione contraria a quella di estrazione di informazioni, di cui di solito Cobb e soci si occupano, ovvero innestare un'idea (dividere l'impero economico con Saito) nella vittima. Tramite una serie di cammuffamenti, il gruppo di Cobb, che comprende lo stesso Saito, si inserirà nei sogni di Fischer e inizierà l'operazione che nei sogni durerà giorni, ma che in realtà dura il tempo di un volo da Sydney a Los Angeles. Il tempo è prolungato nel mondo onirico. La complessità starà nel fatto che per eseguire l'innesto, il gruppo dovrà addentrarsi in ben tre livelli di sogno. Nel primo vero e proprio, il gruppo sarà addormentato per entrare in un sogno nel sogno, e da lì ancora in un ulteriore sogno. Ovviamente in ogni livello rimarrà qualcuno per assicurarsi che la squadra si svegli. Per fare ciò, c'è bisogno del cosiddetto "calcio". Avete presente quando, mentre dormite, avete la sensazione di cadere e vi svegliate di soprassalto? Ecco questo è il calcio. E nei tre livelli dovrà essere fatto accadere a distanza di millisecondi l'uno dall'altro, a partire dal terzo livello. Operazione complicata e delicata. Ma nel primo livello, Saito viene sparato. Questo complica le cose. Perchè poichè il gruppo, per accedere ai tre livelli, viene addormentato con un potente sedativo, c'è il rischio che chi muore, appunto, può andare a finire in un limbo tra sogno e realtà da cui non ci si può più svegliare. Alla fine dell'operazione, Cobb rimarrà nei sogni per andare a salvare Saito, che era morto a fine missione. E qui ci sarà anche il colpo di scena. Perchè c'è un elemento disturbatore che spesso disturba le missioni del protagonista: la moglie di Cobb. Ma non spoilero niente. 
A dire il vero fin'ora ho detto poco e niente del film, perchè è assolutamente da vedere. Perchè è un film la cui fine è affidata anche alla nostra individuale interpretazione. I personaggi possiedono, infatti, un totem, le cui funzionalità servono a dimostrare se si trovano nel sogno o nella realtà. Quello di Cobb è una trottola, che nei sogni gira all'infinito, mentre nella realtà ovviamente barcolla e cade. E così, alla fine, quando Cobb può finalmente rientrare a casa e riabbracciare i suioi figli, l'ultima inquadratura vede protagonista la trottola, che Cobb aveva messo in moto per accertarsi di essere nel mondo reale. Ma... Ma il film finisce quando la trottola sembra barcollare, un caso momentaneo o definitivo? A noi le idee, ovviamente deducibili da diversi indizi che ci vengono dati darante la visione.
Il ritmo del film è catarsico per poi diventare improvvisamente incalzante, pieno di suspense. Il tutto accompagnato dalle splendide colonne sonore del maestro Zimmer (non a caso ha vinto l'Oscar qui). Christopher Nolan si conferma un grande regista. Basti pensare che l'idea di questa pellicola ce l'aveva ancora prima di Memento (2000) e il lavoro ha dato i suoi frutti. Grande. Grandissimo. Pensate che ha voluto tenere segreto ogni dettaglio del film, fino alla sua uscita. Tanto che anche il trailer è criptico e non lascia perniente immaginare di cosa effettivamente riguardi. 
L'unica pecca a mio parere è stato dare il ruolo a Di Caprio, che personalmente non lo vedo adatto per questi ruoli. Un pò come è difficile immaginare Daniel Radcliffe in altre vesti che non siano quelle di Harry Potter, è lo stesso per Di Caprio che non sia il ragazzetto romantico e coraggioso per la sua lei di Titanic. 
Quel che è certo è che Inception, vincitore di quattro premi Oscar, diverse nomination allo stesso, e svariate altre nomination e premi, è un film da 10. Originale. Interattivo. Visionario. Magistrale.




Dr. Jekyll


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